Una “visione ” di speranza

Ad un certo punto ho pensato che ci fosse un’interferenza…magari con un’altra dimensione.
Mi sono stropicciata gli occhi, controllato il telecomando, avvicinata al televisore, sì, proprio come faceva mio nonno. Davanti, in piedi, a distanza ravvicinata.
La situazione era sotto controllo…nessuna interferenza…la cosa era,allora, ancora più stravagante, direi, eccezionale.
Una specie di alieno stava parlando dal video,sì, parlava …par-la-va.Non sbraitava, non imprecava.
Seduto, composto,con un’espressione partecipata ,non sogghigni beffardi o aria schifata ,sprezzante.
Pareva un uomo, un uomo che con dignità parlava e ascoltava.Soprattutto se stesso. Era in ascolto di quello che diceva, di quello che gli veniva chiesto.
Ma strabiliante, anomalo era quello che diceva…la sostanza di ciò che diceva.
Raccontava agli altri di passione che si deve riversare in ciò che si fa, nel proprio lavoro, negli intenti di vita, di senso di appartenenza , di…di…felicità che una tale modalità deve trasfondere nella vita degli uomini, della società.
Parlava della politica che deve assolvere a questo compito.
Ma quello che ancora più era inverosimile, strabiliante, unico , eccezionale era che le sue parole risuonavano vere, credibili, non parevano ripetute in automatico da quei tanti allenatisi per spot pubblicitari più o meno credibili.
Ho provato un’emozione che da tanto non provavo a sentir parlare un uomo pubblico.
Bhè, ho pensato, guardandomi intorno, (ero sola, meno male) forse oggi sono un po’ troppo emotiva…Ma dopo poco mi sono incominciati ad arrivare diversi sms e tutti avevano più o meno lo stesso testo:”Incredibile, accendi la tv…sintonizzati su….”
L’uomo continuava… parlava di rispetto per i lavoratori e di tante altre cose, di dimissioni da un incarico (sic!) e ho pensato: “Ma allora qualcuno c’è, magari uno , ma allora si può sperare, si può resistere e continuare, con fatica a sperare…”
Magari insieme a quegli amici che hanno inviato gli sms, che hanno condiviso quella che spero non resti solo una” visione”.

Riguardatevi l’intervista di Fazio a Soru a “Che tempo che fa” non ancora disponibile sul sito della trasmissione e non riversata ancora su youtube.
I tempi sono quelli che sono, non mi illudo più di tanto ma:
Ogni tanto c’è bisogno di credere alle “visioni”.

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5 risposte a Una “visione ” di speranza

  1. MASSIMILIANO ha detto:

    Renato uno con la tua moralita’ puo salvare l’Italia

  2. lcrowe ha detto:

    Dopo la sorpresa di Tiziana, oggi la doccia fredda da parte di esponenti di questo governo:” Fazio fazioso”, “Mi meraviglio che Petruccioli lo difenda!”
    Ma stiamo scherzando? Perché c’è bisogno di difendere chi fa il proprio mestiere con passione e competenza?! Perché qualcuno si sente sempre in diritto di reclamare su trasmissioni di VERO SERVIZIO PUBBLICO senza veline più o meno oche e discinte? (lungi da me giudizi bigotti su seni o sederi al vento, che non scandalizzano più nessuno per fortuna, ma non sempre sono necessari per un programma di qualità…). Già! ma di che qualità? quella dei realitY?
    Io sto con Fazio e la simpatica irriverenza della Littizzetto!

  3. ritadele ha detto:

    Con immenso piacere ci si “ritrova” negli altri, sensazione rincuorante che apre degli stimolanti spiragli di ottimismo.
    Non avevo avuto modo di vedere questa intervista a Soru (e ringrazio chi lo ha reso possibile dandomi una grande soddisfazione), ma tre giorni fa su Sky avevo assorbito compiaciuta una dichiarazione fatta sempre da Soru a proposito di “bene comune”. Vivo nella città che ha figurato gli ingredienti di un buon governo, che giunge al Bene comune attraverso la Concordia determinata da una giustizia sapiente, quasi settecento anni fa, ancora mi commuovo quando attraverso questa allegoria e constato quanto sia distante dal nostro senso politico.
    Grazie.

  4. macca63 ha detto:

    Anch’io ho visto l’intervista di Renato Soru e anch’io devo dire sono rimasto veramente colpito. Raro sentire un poltico che parla in quel modo, raro percepire una tale nuda e disarmante semplicità, si capisce quello che pensa, si capisce quello che lui sente veramente importante… se vi sembra poco..

    Grazie a WandaMariaSabina per la sua strabiliante efficienza

  5. WandaMariaSabina ha detto:

    In questa nostra società liquido- moderna, come la definisce Zygmund Bauman, è bello e tragico, nello stesso tempo, questo emozionarsi di fronte alla serietà di una passione politica, come se non ce l’aspettassimo più, ormai avvezzi a sentir parlare solo di profitti, di libero mercato e di sondaggi…

    Ho trovato l’intervista qui:

    http://tinyurl.com/5d9875

    Grazie per averla segnalata a chi se l’era persa!

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